Scopri il mondo di auto, moto e trasporti con noi

Mongolfiere


E prima dei fratelli Wright, prima dell’aereo? Da millenni si sa che, riscaldando l’aria imprigionata in un pallone, questa si espande e, più leggera dell’aria esterna al pallone, lo fa sollevare. Questo principio (il famoso principio di Archimede) era usato per le lanterne cinesi, usate già nel secondo secolo dopo Cristo per segnalazioni militari. Solo nel 1783 un pallone così sollevato portò con sé un uomo, Jean-François Pilatre de Rozier, che rimase sospeso per aria per 4 ore e 24 secondi. Prima di lui Joseph e Etienne Mongolfier (da cui il nome) avevano già fatto volare degli esseri viventi (una pecora, un gallo e un’anatra) su un pallone, anticipando di quasi due secoli la cagna Laika, il primo essere vivente nello spazio.

Tra l’altro, a Monsieur Pilatre de Rozier il volo, ahimè, non bastò: due anni dopo provò ad attraversare, sempre in mongolfiera, il Canale della Manica, ma il pallone prese fuoco e lui non si salvò. Già: volare a bordo di un pallone pieno di un materiale altamente infiammabile si è rivelato spettacolarmente rischioso, come anche l’avvento (e il conseguente abbandono) dei dirigibili ha dimostrato. Molto rischioso, poco pratico. Ma molto poetico.